Fuori luogo

Fuori luogo
Un ciclo che presenta un panorama solo in apparenza casuale dell’arte contemporanea: ogni evento, pur autonomo, è legato agli altri da un filo invisibile che emerge attraverso risonanze, contrasti e incontri inattesi.
Eventi
Monocromi contigui
Tancredi Fornasetti
Monocromi contigui
27 Nov-22 Dic 2025
Altro da sé
Niccolò Fornari
Altro da sé
11 Giu-30 Lug 2025
Giganti
Giulia Di Pasquale
Giganti
21 Mar-07 Mag 2025
Aequilibrium
Costanza Alvarez de Castro
Aequilibrium
19 Set-18 Ott 2024
La perla è la malattia della conchiglia
Alessandra Giovannoni, Arcangelo, Claudio Palmieri, Giancarla Frare, Pierluigi Isola, Salvatore Pulvirenti, Vincenzo Scolamiero
La perla è la malattia della conchiglia
06 Giu-11 Lug 2024
Il cielo é nel ghiaccio
Alice Colacione, Denise Montresor, Eleonora Bona, Mattia Cleri Polidori, Paolo Vitale, Tiziano Conte
Il cielo é nel ghiaccio
11 Apr-03 Mag 2024
Light Tensions
Gregory de la Haba
Light Tensions
09 Nov-09 Dic 2023
Tratto da una storia vera
Nicola Rotiroti
Tratto da una storia vera
19 Gen-18 Feb 2023
ThePinkSide of WTF
Laura Mega
ThePinkSide of WTF
28 Giu-16 Set 2022
Orizzonti Artificiali
Michele Lostia
Orizzonti Artificiali
05 Mag-16 Giu 2022
Astreia, il cielo oltre
Silvia Iorio
Astreia, il cielo oltre
17 Mar-29 Apr 2022
Authentic Self
Authentic Self
30 Giu-30 Lug 2021
Infinito visivo
Costanza Alvarez de Castro
Infinito visivo
20 Feb-27 Mar 2021
Papers, la diversità nell’uguaglianza
Edoardo Civitella
Papers, la diversità nell’uguaglianza
07 Nov-05 Dic 2020
Per Sempre
Oreste Casalini
Per Sempre
07 Dic 2019-29 Gen 2020
Pyros [πυρο], Scritto nel Fuoco
Patrick Eduardo
Pyros [πυρο], Scritto nel Fuoco
17 Ott-16 Nov 2019
Atlas Coelestis
Davide Dormino
Atlas Coelestis
27 Ott-17 Nov 2018
Giorno di festa
Costanza Alvarez de Castro
Giorno di festa
12 Dic 2017-12 Gen 2018
Impronte
Micaela Legnaioli
Impronte
13-22 Mag 2015
Bright Moon
Massimo Catalani
Bright Moon
25 Feb-22 Mar 2013
Acqua azzurra acqua chiara
Elvio Chiricozzi
Acqua azzurra acqua chiara
30 Set-27 Ott 2012

Fuori luogo nasce dall’esigenza di osservare l’arte contemporanea senza costringerla in categorie, tendenze o percorsi imposti. Il progetto propone un panorama che, a un primo sguardo, appare volutamente casuale: una costellazione di eventi autonomi, linguaggi divergenti, pratiche che sembrano non avere nulla in comune. Eppure, proprio in questa apparente discontinuità si rivela il cuore del ciclo.

Ogni mostra, ogni intervento, ogni artista coinvolto diventa una tessera di un mosaico più ampio, collegato agli altri da un filo conduttore sottile ma determinante, invisibile ma presente. Un filo che non viene dichiarato, ma suggerito; che non impone una lettura, ma la stimola; che esiste nelle risonanze, nelle frizioni, negli scarti e nelle assonanze tra opere e poetiche che condividono un medesimo tempo, pur muovendosi in direzioni differenti.

Fuori luogo non cerca l’unità tematica, ma la contiguità sensibile. Non cerca la definizione, ma l’apertura. Gli artisti invitati sono accomunati da una volontà di spostamento: dal loro contesto abituale, dalla comfort zone della ripetizione, dal luogo – fisico o mentale – a cui l’arte è spesso relegata. Il progetto li pone volutamente “fuori luogo”, spingendoli a misurarsi con situazioni non previste, con spazi che non appartengono loro, con un dialogo più ampio e imprevedibile.

Così, ciò che sembra casuale acquista forma. Ciò che appare dissonante diventa armonia instabile.

Il ciclo espositivo invita il pubblico a esplorare questa trama nascosta: un percorso che si svela non attraverso ciò che è dichiarato, ma attraverso ciò che affiora, si intreccia e trova eco nelle tappe successive.

Fuori luogo è un modo per ricordare che l’arte non è mai dove ce la aspettiamo davvero, e che il suo significato più autentico nasce spesso da incontri inattesi, da accostamenti improbabili, da spazi altri. È in questo scarto, in questa lieve dissonanza, che il filo invisibile diventa riconoscibile e che l’insieme rivela il suo senso più profondo.