MuccArt nasce da un gesto semplice ma potentissimo: trasformare un’opera d’arte in una possibilità di vita. Novanta artisti hanno scelto di donare una loro opera per sostenere il programma di GSI Italia, che nel 2022-23 si pone un obiettivo concreto e urgente: acquistare 300 mucche per 300 famiglie dell’Etiopia, uno dei Paesi del Corno d’Africa più colpiti dalla fame e dalla denutrizione cronica.

In un contesto in cui la sopravvivenza quotidiana è legata all’accesso al cibo più elementare, 200 euro sono sufficienti per acquistare una mucca: un animale che, in Etiopia, rappresenta molto più di una risorsa economica. Una mucca significa latte per l’alimentazione dei bambini, forza lavoro nei campi, possibilità di commercio, autonomia. Significa letteralmente il passaggio dalla fame alla vita.

È proprio partendo da questa consapevolezza che i francescani di Addis Abeba hanno chiesto a GSI Italia un aiuto concreto per salvare 300 famiglie in stato di estrema emergenza.

La risposta è diventata MuccArt: un programma che unisce arte e solidarietà, invitando artisti e collezionisti italiani a contribuire donando un’opera propria o della propria collezione.

Le opere raccolte vengono proposte al pubblico a un prezzo simbolico di 200 euro, l’esatto importo necessario per acquistare una mucca. Con ogni vendita si genera così un’azione immediata: un animale acquistato, una famiglia sostenuta.

GSI Italia garantisce la piena tracciabilità del gesto solidale: ogni donatore e acquirente riceverà la testimonianza della consegna dell’animale alla famiglia beneficiaria, con le coordinate e la documentazione che attesta l’impatto diretto della donazione.

MuccArt non è solo una campagna di raccolta fondi: è un ponte tra mondi lontani, un’alleanza tra creatività e responsabilità sociale. È la dimostrazione che l’arte può diventare strumento di vita, capace di incidere sul presente in modo concreto, restituendo dignità, nutrimento e futuro a chi oggi ne è privo.

Perché, in Etiopia, una mucca può realmente salvare la vita di un’intera famiglia. E l’arte può renderlo possibile.