Fabrizio Pizzuto è uno scrittore, curatore di mostre e critico d'arte siciliano. Si è laureato in Lettere indirizzo Storia dell'Arte Contemporanea all'Università La Sapienza di Roma, e specializzato in Storia dell’Arte Contemporanea presso la Scuola di Specializzazione di Siena, diretta da Enrico Crispolti con una tesi sviluppata dopo una residenza a Parigi alla Citè des Arts per Incontri Internazionali d'arte nel 2006.
Attualmente gestisce la piattaforma online di critica d'arte Pensiero Meridiano, l'Archivio Antonello Bulgini e la società di comunicazione FoolOptional srls. Collabora inoltre con il progetto-spazio itinerante Le Stazioni Contemporary Art di Milano e con lo spazio espositivo KOU Gallery di Roma.
Nel 2018 co-ideato anche il progetto itinerante 10 little indians, che prevede ogni anno una selezione di 5 artisti e 5 critici under 30 della scena internazionale.
Ha co-fondato e gestito lo spazio Condotto C di Roma (2008-2010), e ha collaborato attivamente con numerose gallerie italiane tra cui Edieuropa di Roma e Fuori Campo di Siena. Ha partecipato a numerose manifestazioni artistiche in Italia e all'estero tra cui Videoakt - Biennale di video arte di Barcellona di Spagna (ex LOOP) e Abstracta 2012 - Festival Internazionale del Cinema astratto. Ha collaborato con l'Accademia di Romania di Roma, con l'Ambasciata del Brasile e ha curato mostre e scritto testi per gallerie e spazi espositivi in Italia e all'estero, a Chicago, Berlino e La Havana di Cuba. Ha pubblicato testi in numerosi cataloghi tra cui un testo di scrittura sperimentale nella raccolta Reef (Roma Europa Fake Festival) 2010 di Derive Approdi con prefazione di Bruce Sterling.
Vive e lavora a Roma. Qualche volta è perfino rintracciabile.