Tancredi Fornasetti nasce a Roma nel 1983, dove tuttora vive e lavora. Diplomato in Decorazione all’Accademia di Belle Arti di Roma sotto la guida del Professor Michele Cossyro, sviluppa fin dagli esordi un linguaggio pittorico fortemente personale, che intreccia geometria, architettura e una profonda sensibilità per il colore.

Il suo lavoro si colloca nell’ampio orizzonte dell’Astrattismo, ma ne rinnova le coordinate con un approccio contemporaneo e visionario. Nelle sue opere, linee e piani si moltiplicano in prospettive e strutture complesse che evocano spazi urbani immaginari, architetture impossibili e geometrie metafisiche. L’artista attinge tanto al razionalismo degli anni Trenta quanto alla lezione di De Chirico, filtrando entrambi attraverso una sensibilità segnata dall’esperienza digitale e dalla cultura visiva del nostro tempo.

La pittura di Fornasetti non si limita a descrivere: essa elabora e trasforma. I riferimenti alla storia dell’arte – da Mondrian a Kandinsky, da Malevič a Soldati – si fondono con le suggestioni del cinema, della scenografia e della realtà virtuale, dando vita a una sintassi visiva che unisce rigore analitico e impulso emotivo. I suoi “skyline contemporanei”, realizzati rigorosamente a mano libera, sono il risultato di un equilibrio tra ordine e caos, tra costruzione geometrica e gesto istintivo.

Il rapporto tra spazio e colore è il cuore della sua ricerca: una dialettica costante tra forze opposte – centripete e centrifughe, analitiche e sintetiche – che genera una continua vibrazione visiva. Le sue superfici si aprono come porte, strade e finestre verso mondi che si contraddicono e si sostengono al tempo stesso, guidando lo sguardo in percorsi infiniti.

Dal 2006 ad oggi, Fornasetti ha esposto in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, collaborando con gallerie, musei e curatori di rilievo. Tra le sedi che hanno ospitato le sue opere figurano la Galleria Mucciaccia, la Galleria Mario Giusti HQ di Milano, la Virus Art Gallery e la Galleria Medina di Roma, oltre a progetti internazionali curati da La Maison de La Petite Sara nella Repubblica di San Marino. Nel corso degli anni ha partecipato a rassegne come Affordable Art Fair, Tiferno Comics, ArtExpo Arezzo, e a iniziative curate da personalità come Achille Bonito Oliva, Vincenzo Mollica e Francesco Gallo Mazzeo.

Artista colto e curioso, Fornasetti continua a interrogare la pittura come linguaggio vivo, in costante trasformazione. Nelle sue opere convivono memoria e innovazione, introspezione e sperimentazione, creando un universo visivo in cui la geometria diventa emozione e lo spazio si fa racconto.