Ventinovegiorni è un progetto per l’arte contemporanea organizzato da Kou, nello Spazio Menexa di Palazzo Montoro a Roma. Questo progetto è legato alla temporalità del ciclo lunare, infatti da sempre la luna piena si è rivelata un segno attrattivo, facendo confluire lo sguardo dell’osservatore verso un riferimento certo.
La nostra rassegna vuole essere uno strumento per mettere in evidenza un artista in concomitanza del plenilunio. In questo modo, ogni ventinove giorni, viene presentato un nuovo artista, facendolo illuminare da una luna feconda, nell’ospitalità di uno spazio non convenzionale, un luogo di lavoro creativo. Menexa non è una galleria, ma lo è stata nel passato e ne conserva l’aspetto, e vuole creare dei trait d’union che contribuiscano a costruire un futuro all’arte contemporanea.
Come una fionda vuole lanciare nuove idee, usando la luna a guisa di acceleratore, come accade per le sonde spaziali, che la usano per proiettarsi nelle profondità dell’inesplorato. Sorgono così, dopo il ciclo iniziato nel duemiladodici, una serie di nuove lune piene, che si illuminano senza necessità di cura, nella consapevolezza che l’arte non sia malattia, quindi non abbia bisogno di curatori.
Questi cicli, a partire dal 2013, si reiterano attraverso gli artisti, che mettendosi in gioco accettano l’obbligo di esser loro stessi ad indicare l’artista successivo, creando così un percorso originale e privo di protagonismi.
Quest'anno Ventinovegiorni ha voluto puntare sul nuovo scegliendo un curatoro alla sua prima esperienza e coinvolgendo artisti giovanissimi e realmente emergenti.
Massimiliano Padovan Di Benedetto