Dimensionless

Jasmine Pignatelli

Dimensionless

9 Mar 2016 - 7 Apr 2016

Vernissage
Mercoledì 9 Mar 2016 | 17:00-23:00


Scheda artista
Jasmine Pignatelli

Catalogo

Press Kit

INTERROGARE LO SPAZIO

di Francesco Castellani

La serie di sculture modulari DIMENSIONLESS, rappresenta il completamento di una riflessione più ampia su spazio/direzione/dimensione già avviata da Jasmine Pignatelli con la precedente serie di opere del 2015, Directionless. Il modulo/vettore costituisce in tutte e due le serie, l’elemento/segno attivatore di dinamiche che interrogano lo spazio con modalità del tutto differenti: là dove (in Directionless) le tensioni generate dall’opera coinvolgevano lo spazio direzionale e le segnalazioni vettoriali dei moduli davano vita a possibili traiettorie senza fornire alcuna direzione privilegiata, qui, (in Dimensionless), i moduli/vettori articolano conflitti di forze, vibrazioni percettive e nuove dinamiche relazionali delle forme nello spazio dimensionale, spingendo lo spettatore a un’interrelazione dialettica con l’esperienza della dimensione come assenza di sistemi di riferimento e come possibilità percettiva per lui di, liberamente, ricreare un proprio rapporto di scala con le forme dentro lo spazio-luogo-ambiente.

La geometria volumetrica dello spazio risulta così da un lato interessata dal fenomeno, rimodulata e alterata, ma al tempo stesso, non è rilevabile in essa nessuna possibile certezza spaziale dentro la modificazione in atto, se non la consapevolezza di una trasformazione permanente che genera tensioni positive, che è dunque necessaria ma non è calcolabile a priori.

UNA DIVERSA SCALA PERCETTIVA

di Pio Pistilli - fisico

In un film poliziesco un’agente si trova a dover fotografare in modo dettagliato la scena di un delitto avvenuto nei pressi di una vecchia linea ferroviaria. Prima di iniziare il servizio, la poliziotta mette a terra ben in evidenza una banconota da 10 dollari da fotografare insieme al resto nelle varie inquadrature. Le dimensioni ben conosciute della banconota, fissano nelle foto quelle di tutto il resto; non si potrebbe, senza la banconota, risalire alla grandezza degli altri oggetti fotografati. Nelle serie di opere DIMENSIONLESS Jasmine Pignatelli ha rimosso l’equivalente di quella banconota. Se la banconota ha la funzione di bloccare la scala assoluta, la sottrazione della stessa crea una diversa percezione dello spazio che non fissa “scale” privilegiate e crea nuovi riferimenti spaziali. Il tentativo è quello di intervenire sulle possibilità percettive dell’osservatore e sulle possibilità spaziali dell’opera attraverso una sorta di geometrizzazione dell’ambiente. Directionless e Dimensionless rappresentano due diversi modi di utilizzare lo stesso modulo/vettore e il titolo chiede allo spettatore di concentrarsi su due caratteristiche diverse dello spazio: direzione e dimensione. In DIMENSIONLESS i moduli tutti paralleli, non fissano altra dimensione o scala che quella immaginata o percepita dall’osservatore.

Evento 682 aggiornato il 17 Novembre 2020 - 17:34