Collettivo Rione Placido

ALICE COLACIONE
Alice Colacione nasce a Roma il 2 marzo 1996. Nel 2019 è finalista del Premio Nazionale delle Arti all'Accademia Albertina di Torino. Sempre nel 2019 diviene mediatrice per l'opera "Add Color (Refugee Boat)" di Yoko Ono in occasione dell’evento "Della Materia Spirituale dell'Arte" al MAXXI di Roma. Nel 2020 partecipa al Festival del Tempo di Sermoneta e alla collettiva "We As Nature" durante la Rome Art Week all'hotel Ripa di Roma, entrambe curate da Roberta Melasecca. A maggio 2021 espone a Ravenna, finalista del premio Ilaria Ciardi alla Galleria Michele Tosi. Nel giugno 2021 è vincitrice del primo premio della categoria Pittura del bando "EcoLogicArt" proposto dalla galleria La Nica di Roma: l'opera viene esposta ad Arezzo e successivamente presso la sede de La Nica. Nella seconda edizione del Festival del Tempo di Sermoneta, nel 2021, l'artista partecipa in veste di giurata. A settembre 2022 partecipa alla collettiva “Coesione: Acqua e vita” presso l’Acquario Romano - Casa dell’architettura e successivamente a ottobre presso l’Ambasciata d’Egitto, a Roma. A Bologna partecipa al progetto collettivo “E Luce Fu. La Materia Illuminata” promosso da “Avanguardie Verdi”, inaugurato a settembre, in mostra a Spazio 212. Nell’ottobre 2022 è a Roma con la bipersonale “Io Scorro” ospitata dalla Galleria Borghini. Co-fondatrice del collettivo Rione Placido, realtà indipendente composta da sei artisti e artiste nel quartiere Pigneto, a Roma. Con il collettivo Rione Placido partecipa alla Rome Art Week 2023 con il progetto “Inarrestabili Latitudini dell’Antropocene” a cura di Greta Alberta Tirloni.

DENISE MONTRESOR
Denise Montresor nasce a Roma nel 1996, dove vive e lavora. Consegue il diploma accademico di I e II livello presso l'Accademia di Belle Arti di Roma, dipartimento di pittura. Nel 2017 partecipa al progetto Erasmus+ studiando presso l’Académie Royale des Beaux-Arts di Liegi in Belgio. Durante il periodo di formazione all’estero partecipa ad una residenza artistica presso Maison Sculpture (Liège, BE) dal titolo fLUX - la lumière et l’espace, la sculpture et la transdisciplinarité. Tra le mostre collettive vi sono: Inarrestabili Latitudini dell’Antropocene, a cura di Greta Alberta Tirloni. Rione Placido, Roma, 2023; Affinità Elettive. Rione Placido, Roma, 2023; E luce fu. La materia illuminata. Dueunodue Spazi Espositivi, Bologna, 2022; Diversi ma uguali. Fondazione Marco Besso, Roma, 2022; XXXI ed. del Porticato Gaetano. Pinacoteca Comunale, Gaeta (LT), 2020; Festival del Tempo. Sermoneta (LT), 2020; fLUX. Maison Sculpture, Liège (BE), 2018; Contaminazioni, Teatro India, Roma, 2018. Dal 2023 è fondatrice dello spazio artistico indipendente Rione Placido, situato nel quartiere del Pigneto di Roma.

ELEONORA BONA
Nata a Milano nel 1996, vive e lavora a Roma.
Consegue la maturità artistica presso il Liceo Artistico di via Ripetta e successivamente il Diploma Accademico di I e II livello in Pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Roma e VŠVU/AFAD a Bratislava. Nella sua ricerca affronta il tema del ricordo e della riappropriazione della memoria, personale e collettiva, partendo da un lavoro di archivio fotografico che viene poi sviscerato nella pratica pittorica che si fa dispositivo di riemersione del ricordo. Tra le mostre collettive a cui ha partecipato: Inarrestabili latitudini nell’era dell’Antropocene a cura di Greta Alberta Tirloni e Affinità Elettive presso Rione Placido (2023), Take Care presso Fondazione 107, Torino (2021), XXXII edizione del Porticato Gaetano presso la Pinacoteca Comunale A. Sapone di Gaeta (2020, 2021), Le Sedie Vuote presso la Fondazione Museo della Shoah di Roma (2018), SAVEBiennale presso il Museo Vittoria Colonna di Pescara (2018), TinyBiennale presso la Temple University di Roma (2017). Nel 2023 fonda lo spazio indipendente Rione Placido nel quartiere Pigneto, a Roma.

MATTIA CLERI POLIDORI
Mattia Cleri Polidori nasce a Roma nel 1987. Si diploma in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma nel 2015. Nel 2016 ottiene il Master in Painting al Wimbledon College of Arts di Londra.
Nel gennaio 2018 prende servizio all'Accademia di Belle Arti di Roma nella scuola di pittura. È uno dei sei fondatori del laboratorio d’arte contemporanea “Rione Placido” inaugurato a Gennaio 2023.
La sua ricerca è basata sui pattern aurei che emergono nella morfogenesi, nel modo in cui la materia si organizza autonomamente nello spazio. Grazie all’isolamento e alla presentazione di oggetti naturali esplora questo comportamento della materia, attraverso una vasta gamma di metodologie, dalla pittura a olio e la formatura in gomma, resina e cemento, fino ai time-based media.
Fra i progetti recenti emergono le sue esposizioni a Cartavetra a Firenze nel 2024 e 2021, e a Blocco 13 a Roma nel 2023, la sua collaborazione con la compagnia DOM nello spettacolo “CAMPFIRE – dove comincia l'incendio”, al teatro India di Roma, e le residenze d’artista in Estonia nel 2020 e 2022.

PAOLO VITALE
Nato nel 1989 a Roma, dove vive e lavora come professore di scuola secondaria di prima grado. Nel 2012 vince il concorso “Un creativo al giorno” per una borsa di studio in Illustrazione e Arti Visive per l’Istituto Europeo di Design di Roma. Nel luglio 2017 il Baronato Quattro Bellezze ospita la sua prima personale. A ottobre 2019 è mediatore culturale dell’opera “Add color (Refugee boat)” di Yoko per la mostra “Della materia spirituale nell’arte” al Maxxi di Roma. Nel 2020 è assistente alla cattedra di Pittura di Vincenzo Scolamiero all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove a ottobre 2021 consegue la Laurea Specialistica in Pittura. Partecipa alla XXXII Edizione del Porticato Gaetano, vincendo la rassegna con l’opera “Mondo Rosso” acquisita dalla pinacoteca comunale di Gaeta a maggio 2021. Da luglio a novembre dello stesso anno lavora negli spazi laboratoriali di Castro, a Roma. Nella settimana della Rome Art Week 2022 espone alla Galleria Borghini Arte Contemporanea insieme ad Alice Colacione col progetto “IO SCORRO”, ideato dagli stessi con la cura di Livia Giuliani ed Elena Marsan. Insieme ad altri cinque artiste e artisti è tra i fondatori di Rione Placido, laboratorio artistico indipendente nel quartiere Pigneto di Roma. A giugno 2023 assieme ai membri del Rione cura e partecipa alla mostra “Affinità Elettive”. Con il collettivo Rione Placido partecipa anche alla Rome Art Week 2023 con il progetto “Inarrestabili Latitudini dell’Antropocene”, per la cura di Greta Alberta Tirloni.

TIZIANO CONTE
Tiziano Conte nasce a Roma nel 1992. Nel 2019 si diploma all'Accademia di Belle Arti di Roma. Tra il 2018 e 2019 partecipa a diverse collettive, tra le quali: “Presenza” - Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte, Palazzo Venezia, Roma; “dhcmrlchtdi - tu che mi leggi, sei sicuro di intendere la mia lingua?” Galleria Colleoni, Accademia di Belle Arti di Roma, Roma; “Presenza” Cantieri Culturali della Zisa, Palermo; “Contaminazioni”, Teatro India in collaborazione con L’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, Roma; “Save Biennale”, Museo d'Arte moderna Vittoria Colonna di Pescara, Pescara; “Imago Mundi” - Gallerie del Prigioni, Treviso. Nel 2021 partecipa alla XXXIII Edizione del Porticato Gaetano alla Pinacoteca Comunale d’Arte Contemporanea di Gaeta. ha lavorato come aiuto scenografo per lo spettacolo “CAMPFIRE/dove comincia l’incendio” (produzione DOM-) presso il Teatro India di Roma. È fra i fondatori del laboratorio d’arte contemporanea Rione Placido, inaugurato a Gennaio 2023. Attualmente lavora come assistente di Piero Pizzi Cannella. Con il collettivo Rione Placido partecipa alla Rome Art Week 2023 con il progetto “Inarrestabili Latitudini dell’Antropocene” a cura di Greta Alberta Tirloni.